domenica 1 febbraio 2009

Bullog è stato "armonizzato"


Come previsto, appena un giorno dopo la riapertura Bullog è nuovamente inaccessibile in Cina. Con un notevole senso dell'ironia, i netizen cinesi hanno coniato un'espressione particolare per indicare situazioni come questa: essi infatti non sono soliti parlare di siti bloccati, ma bensì di siti "armonizzati" (bei hexie), un termine che fa chiaramente riferimento alla propaganda del Partito Comunista sulla società armoniosa. L'unico modo per visualizzare i contenuti di Bullog, ora ospitato su un server straniero, è quello di utilizzare un proxy server: quanto andrà avanti ancora questo assurdo tira e molla?

1 commento:

  1. Armonizzare: mi piace questo termine, dissimula davvero bene quello che non è.

    pippo

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