domenica 25 gennaio 2009

Meglio non essere bambini cinesi


Oggi mi limito a riportare video e testo di quella che secondo me è una delle canzoni cinesi più belle e drammatiche che siano mai state scritte. Si tratta di un’opera di Zhou Yunpeng, un giovane cantautore cieco che non esiterei a definire come un De Andrè cinese. Scoprire la sua esistenza nel momento in cui mi ero ormai rassegnato al fatto che la musica contemporanea cinese non fosse nient’altro che una lunga serie di versi sdolcinati è stato un sollievo. La scorsa estate ho avuto la fortuna di assistere ad un concerto di Zhou qui a Pechino e ricordo ancora la maniera in cui ha deciso di chiudere la sua esibizione: sbeffeggiando le cinque mascotte olimpiche sulle note di Fra’ Martino Campanaro. Inutile dire che il pubblico era in delirio e le Olimpiadi non erano ancora iniziate…





不要做克拉玛依的孩子
,火烧痛皮肤让亲娘心焦

不要做沙兰镇的孩子,水底下漆黑他睡不着
不要做成都人的孩子.吸毒的妈妈七天七夜不回家
不要做河南人的孩子,艾滋病在血液里哈哈的笑
不要做山西人的孩子,爸爸变成了一筐煤,你别再想见到他
  
不要做中国人的孩子
饿极了他们会把你吃掉,还不如旷野中的老山羊
为保护小羊而目露凶光
不要做中国人的孩子,爸爸妈妈都是些怯懦的人
为证明他们的铁石心肠,死到临头让领导先走……


Meglio non essere un figlio di Kelamayi, che con la pelle sofferente per le ustioni riempie d’angoscia il cuore della madre (1).

Meglio non essere un ragazzo del villaggio di Shalan, che non riesce ad addormentarsi nelle profondità oscura delle acque (2).

Meglio non essere il figlio di una persona di Chengdu, tua madre drogata non tornerà a casa per sette giorni e sette notti (3).

Meglio non essere il figlio di una persona dello Henan, con il virus dell’HIV che ti deride dal tuo sangue (4).

Meglio non essere il figlio di una persona dello Shanxi, tuo padre è diventato un pezzo di carbone, non pensare di rivederlo ancora (5).


Meglio non essere figli di cinesi,

se stanno morendo di fame ti mangeranno, non come una capra selvatica nella natura selvaggia

che per proteggere i propri capretti lancia sguardi feroci.

Meglio non essere figli di cinesi, il padre e la madre sono entrambi vigliacchi

che per dimostrare la loro inflessibilità, quando la morte è a portata di mano fanno uscire prima i leader (6).



NOTE


(1) Il cantautore si riferisce ad un fatto drammatico avvenuto l’8 dicembre 1994 a Kelamayi, nella provincia dello Xinjiang. Nel corso di un’esibizione organizzata presso il locale Albergo dell’Amicizia per accogliere i leader provinciali il sipario prese fuoco e ben presto si propagò a tutta la sala. Un ufficiale dell’ufficio dell’educazione locale urlò ai bambini presenti: “Sedetevi tutti e non muovetevi! Lasciate che i leader escano per primi!” Le porte di sicurezza erano chiuse: morirono 288 ragazzi di meno di diciotto anni e 37 altre persone, insegnanti, genitori e addetti ai lavori. I leader erano tutti salvi.

(2) Il 10 giugno 2005, dopo una tempesta, una piena improvvisa spazzò una scuola elementare nel villaggio di Shalan nella provincia dello Heilongjiang, uccidendo 88 bambini. Non solo le previsioni del tempo non erano arrivate agli insegnanti, ma nessuno nel governo locale si mosse per salvare i bambini: erano tutti in vacanza anticipata per la festa delle barche drago. Genitori che si stavano recando sul posto con i propri mezzi furono bloccati dalla polizia perché le vetture non erano registrate: non fu assolutamente permesso loro di proseguire.

(3) Il riferimento è a un episodio avvenuto a Chengdu nel giugno del 2003. Una madre detenuta dalla polizia come tossicodipendente aveva lasciato a casa una figlia di tre anni, senza che nessuno si occupasse di lei. la polizia non permise alla donna di chiamare i parenti per andare a prendere la bambina, né avvertì i funzionari della zona: dopo diciassette giorni (e non sette come si dice nel testo della canzone) la bambina fu trovata morta dai vicini, attirati dall’odore. Nessuno le aveva dato da mangiare.

(4) Lo Henan è la provincia al centro dello scandalo dell’AIDS, causato da trasfusioni di sangue infetto negli anni Novanta. All’origine dello scandalo si trova l’avidità dei funzionari locali, ansiosi di approfittare di questo nuovo commercio.

(5) La provincia dello Shanxi è tristemente nota per l’elevata concentrazione di miniere di carbone, per la maggior parte prive di ogni minima norma di sicurezza. Ogni anno le morti in miniera non si contano.

(6) Altro riferimento a Kelamayi. Si veda la prima nota.



7 commenti:

  1. Grande personaggio. Non ne ero a conoscenza, da divulgare!

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  2. piano con canzone più bella mai scritta... il testo è di certo bello, ma per il resto ce n'è di strada da fare..

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  3. Ma lui non ha scritto che è la canzone più bella mai scritta, solo che è una delle canzoni cinesi più belle mai scritte. Io sono d'accordo...

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  4. La musica è universale.Per chi sa "ascoltare" senza pregiudizi questa canzone Cinese è bellissima....testo e musica...

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  5. Chiedo scusa avevo letto male.. hey, ma questi sono i primi dibattiti suscitati da questo blog! Allora funziona!

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  6. I was deeply hurt when I heard this song before.
    There is another song called "一个儿童的共产主义梦想"(the Communist ideals of a child)touched me a lot. It's also from ZhouYunpeng, the singer of this song.

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  7. La disperata denuncia in una canzone straordinaria, forse una tournee nel "belpaese" insegnerebbe qualcosa alle distratte voci e menti giovanili nostrane.
    Intanto ci affidiamo a youtube.

    ivaraldo

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